I MISTERI DI ROMA: COSE CHE NON SAI SULLA CITTA’ ETERNA
Roma possiede dei lati nascosti, che restano tali anche se ci passate davanti. Ci sono cose a Roma che non avete mai visto e che non avevate in programma di vedere, fino ad oggi.
Organizzare una vacanza o una gita a Roma significa inserire nel programma la visita al Colosseo, Piazza del popolo, San Pietro, Via del Corso, insomma, i pezzi forti della città, gli imperdibili.
Ma ci sono altri posti che purtroppo trascurerete, perché non sono abbastanza famosi, perché non ve ne hanno parlato, non ve li hanno consigliati. E io sono qui apposta.
Sono qui per dirvi che non potete assolutamente perdervi alcuni degli angoli remoti e sconosciuti di questa splendida città.
Uno di questi è il Quartiere Coppedè, che prende il nome dal suo progettista Gino Coppedè (1886-1927).
Si tratta di un complesso di edifici in stile Liberty incastonato nell’urbanistica della Capitale, massiccia e rigida nella sua imponenza. Il contrasto con gli altri edifici romani è molto forte, infatti.
Questo magnifico complesso, all’interno del quartiere Trieste (nelle vicinanze del Viale Regina Margherita), è costituito da diciotto palazzi che si snodano intorno ad un nucleo, Piazza Mincio, in cui si trova la Fontana delle Rane.
Si tratta di edifici e villette nati per essere destinati alle abitazioni private del ceto borghese. Non sono quindi visitabili all’interno. Ma una piacevole passeggiata lungo quei viali merita di essere fatta.
Se vi trovate a visitare Roma, non perdetevi questo quartiere. Pochi minuti per percorrerlo, ma sufficienti per imprimersi nella vostra mente. Vi sembrerà di attraversare una dimensione parallela.
Questo quartiere, data la sua particolarità, è stato scelto anche da alcuni famosi registi, tra cui Dario Argento, come ambientazione per scene di film. Nelle vicinanze, inoltre, c’è anche il famoso Piper Club, una delle discoteche più famose d’Italia.
Se deciderete di andarci, poi ditemi cosa ve ne è parso e l’effetto che vi ha fatto 🙂