MeowTalk: l’app che traduce i miagolii
Avete mai provato a tradurre i miagolii del vostro gatto? Ora è possibile farlo con un’applicazione. È MeowTalk e mira a decifrare i versi dei gatti. Ecco come funziona.
MeowTalk: l’app che traduce i miagolii
Un ingegnere di Amazon ha sviluppato un’applicazione che ha lo scopo di tradurre i miagolii del vostro gatto.
MeowTalk, l’app che traduce i miagolii, registra i suoni e poi ne cerca il significato. Funziona grazie alla creazione di un database per il software di intelligenza artificiale. Questo vuol dire che il vostro gatto contribuirà alla strutturazione di questo database e alla traduzione miagolio-lingua umana.
Per adesso il vocabolario dell’app contiene frasi basilari come “dammi da mangiare!”, “lasciami in pace” e “sono arrabbiato”.
Il linguaggio dei gatti
I gatti, a differenza degli esseri umani, non condividono una lingua. Questo vuol dire che, all’interno del loro vocabolario, non esistono parole specifiche associate al relativo significato. Il linguaggio di ogni gatto non dipende da un vocabolario specifico, bensì dalle sue abitudini, dal contesto e da chi vive con lui. Si adatta, insomma, anche agli amici umani ed è quindi anche a misura d’uomo.
Come funziona l’intelligenza artificiale di MeowTalk
MeowTalk impara dall’esperienza. Più si registrano i suoni e se ne trova il significato, più diventa accurata e precisa la traduzione. L’intelligenza artificiale si basa su un software di apprendimento automatico che si affina di volta in volta.
Javier Sanchez, responsabile del programma tecnico, ha dichiarato che l’obiettivo finale è quello di sviluppare uno smart-collar che traduca con voce umana i miagolii del vostro gatto. MeowTalk, l’app che traduce i miagolii dovrebbe facilitare la comunicazione gatto-umano.
“La maggior parte dei vocalizzi dei gatti sono, in realtà, un modo per comunicare con gli esseri umani e fare in modo che essi rispondano”, precisa Juliette Jones, esperta di comportamento felino di Wood Green, The Animal Charity.
MeowTalk, l’app che traduce i miagolii, come supporto durante il lockdown
“Penso che questo progetto sia importante, particolarmente in questo periodo in cui sono richieste distanze sociali e confinamenti, che allontanano le persone. Comunicare con il proprio gatto può rivelarsi utile per non sentirsi soli”, ha aggiunto Sanchez.
Attenzione però: non prendetela molto sul serio. Oltre ad essere una nuova app soggetta a continui aggiornamenti, non deve essere interpretata alla lettera. La comunicazione del gatto può voler dire molte cose: se, ad esempio, fa le fusa, non vuol dire necessariamente che sia felice e riposato. Le fusa, infatti, possono essere anche segno di mancanza di affetto e disagio.
Manteniamo il focus sul gatto e non sull’app: probabilmente non avremo mai delle traduzioni fedeli miagolii-lingua umana, ma l’app può essere utile per facilitare la comunicazione e trascorrere dei momenti divertenti col proprio micio.
Come scaricare MeowTalk, l’app che traduce i miagolii
L’applicazione è disponibile gratuitamente sia su Google Play Store che sull’App Store di Apple. Essendo ancora in fase di sviluppo, non vanta recensioni estremamente positive, ma è più che naturale per le app di questo tipo. È per questo che non va presa sul serio come fosse un dizionario ufficiale, ma come un modo per mettere alla prova se stessi e migliorare la relazione col proprio gatto.