Il 17 febbraio è la Festa del gatto: curiosità e origini
La festa del gatto è un evento annuale molto popolare tra gli amanti dei felini di tutto il mondo. Ma quali sono le origini di questa festa? In questo articolo, esploreremo la storia della festa del gatto e il suo significato culturale.
Le origini della festa del gatto
I natali sono incerti e le prime celebrazioni di questa festa potrebbero risalire a migliaia di anni fa. Tuttavia, molti studiosi credono che la festa del gatto abbia avuto origine nell’antico Egitto, dove i gatti erano venerati come animali sacri. I gatti erano considerati creature mistiche che portavano fortuna e prosperità alle famiglie che li accudivano. Inoltre, i gatti erano considerati protettori del faraone e della sua famiglia, e venivano spesso rappresentati nelle opere d’arte egizia.
Gatti e cristianesimo, un connubio non facile
Con l’avvento del Cristianesimo, la venerazione dei gatti diminuì notevolmente in Europa, poiché il gatto veniva spesso associato alla stregoneria e all’eresia. Tuttavia, la venerazione del gatto continuò in alcune parti del mondo, come in Giappone, dove i gatti erano considerati portatori di buona fortuna.
La giornata dedicata al gatto come la conosciamo oggi è stata inizialmente introdotta negli Stati Uniti negli anni ’80 da un gruppo di amanti dei gatti. Fonti non certe asseriscono che la prima festa del gatto si tenne a Phoenix, in Arizona, nel 1982. L’evento fu un grande successo e attirò l’attenzione dei media di tutto il mondo. Ma la “festa del gatto”, in realtà, è un evento che non esiste ufficialmente come festa nazionale in alcun Paese, infatti esistono diverse giornate dedicate ai nostri amici felini, è per questo che ci capita molto spesso di leggere o sentire “oggi è la giornata dei gatti!”.
La festa del gatto oggi
Questa ricorrenza, dalle sue prime celebrazioni, si è poi diffusa rapidamente in tutto il mondo, con molte città che organizzavano eventi per celebrare i felini. Oggi è diventata un’occasione per gli amanti dei gatti di riunirsi, condividere la loro passione per i felini e raccogliere fondi per organizzazioni animaliste e rifugi per gatti. Anche per noi di Sfigatto.it ogni occasione è buona per celebrare i nostri felini con simpatiche iniziative!
La festa del gatto nel mondo: alcune curiosità
In Giappone, il gatto è un simbolo di buona fortuna e prosperità. La “festa del gatto” viene celebrata il 22 febbraio e viene chiamata Neko no Hi. In questa occasione, le persone donano cibo e giocattoli ai gatti, oltre a pregare per la loro salute e felicità.
In Turchia, il gatto è considerato un simbolo di fortuna e protezione. Si dice che se un gatto entra in una casa, porterà con sé la fortuna e allontanerà gli spiriti maligni.
In India, il gatto è spesso associato alla dea Shasti, la protettrice dei bambini. Viene celebrata una festa chiamata “Shasti” per onorare la dea e il gatto viene spesso venerato durante questa celebrazione.