Gatti celebri nei film di Halloween: i felini horror più iconici
Quando si parla di Halloween, i gatti neri non possono mancare. Da sempre simboli di mistero, questi felini non si limitano a osservare silenziosi dietro un vetro appannato o un cespuglio: nelle pellicole horror e nelle serie TV, i gatti hanno avuto ruoli memorabili, affascinando il pubblico con la loro saggezza, ironia, e a volte con un pizzico di malizia. Ecco una lista dei gatti più celebri che hanno fatto la storia del genere horror e fantasy, con qualche curiosità che forse non conosci!
Church – Pet Sematary
In Pet Sematary di Stephen King, il gatto Church (diminutivo di Winston Churchill) è una presenza inquietante. Dopo essere stato riportato in vita dal cimitero indiano, Church torna a casa ma con un carattere decisamente diverso, mostrandosi freddo e sinistro. Questo gatto rappresenta l’elemento “non-morto” in un modo sottile e terrificante, aumentando il senso di orrore nel film.
Curiosità: Nel remake del 2019, Church è interpretato da un Maine Coon, scelto per il suo aspetto maestoso e selvaggio. Sono stati usati diversi gatti addestrati per il ruolo, ognuno specializzato in un’azione specifica, dal camminare minacciosamente all’arruffare il pelo! Tra i gatti di Halloween, è proprio sul podio!
Thackery Binx – Hocus Pocus
Nel classico di Halloween Hocus Pocus, Thackery Binx è un ragazzo trasformato in un gatto nero immortale dalle tre streghe Sanderson. Binx è costretto a vivere nei panni di un gatto per secoli, vegliando sulla casa delle streghe. Con la sua fedeltà alla famiglia e il suo desiderio di vendetta, è diventato un simbolo di lealtà e sacrificio, amato dai fan del film.
Curiosità: La voce di Binx nella versione originale appartiene a Jason Marsden, anche se il gatto è stato animato in CGI per esprimere meglio le emozioni umane del personaggio.
Snowball II – I Simpson – La paura fa novanta
Sebbene I Simpson non sia una serie horror, il gatto Snowball II appare spesso nei speciali di Halloween, La paura fa novanta, contribuendo a creare un’atmosfera surreale e inquietante. Snowball II, solitamente pacifica, a volte assume tratti sinistri durante queste puntate, diventando uno dei piccoli “spauracchi” della serie.
Curiosità: Snowball II deve il suo nome al primo gatto della famiglia Simpson, Snowball, che è morto prematuramente. Anche se non è un gatto “malvagio”, è diventato un simbolo ironico di “presenze inquietanti”.
Lucifer – Cenerentola
Anche se non è strettamente un film horror, Lucifer, il gatto della matrigna in Cenerentola di Disney, merita un posto in questa lista. Con il suo carattere crudele e la sua risatina sadica, Lucifer perseguita i topolini e Cenerentola con un’ironia perfetta per un film “oscuro” per bambini.
Curiosità: Lucifer è stato animato ispirandosi ai movimenti reali dei gatti e rappresenta l’archetipo del “cattivo” animale. Nella versione originale, il doppiatore del gatto era lo stesso che diede voce a Capitan Uncino!
Salem Saberhagen – Sabrina, vita da strega
Salem, il sarcastico gatto nero di Sabrina, vita da strega, è un’icona. Originariamente un potente stregone condannato a vivere come gatto per punizione, Salem intrattiene il pubblico con il suo umorismo pungente e i suoi tentativi di conquistare il mondo. Sebbene sia immobile e abbia una gamma limitata di movimenti (il pupazzo utilizzato nella serie originale era controllato da cavi!), il suo carattere vivace e la sua parlantina spigliata lo rendono indimenticabile.
Curiosità: La versione più recente della serie, Le terrificanti avventure di Sabrina, presenta un Salem più realistico, che non parla. Questa scelta è stata fatta per rendere la serie più oscura e meno comica.
Jiji – Kiki – Consegne a domicilio
Jiji è il fedele amico e consigliere di Kiki, la giovane strega protagonista del film dello Studio Ghibli Kiki – Consegne a domicilio. Questo gatto nero, che nella versione giapponese è più riservato mentre nella versione inglese è ironico e chiacchierone, è una presenza costante e rassicurante per Kiki. Anche se non è un film horror, Jiji incarna perfettamente l’essenza del “famiglio” delle streghe.
Curiosità: Nella versione originale giapponese, Jiji non riacquista mai la voce, rappresentando la crescita e la maturità di Kiki. Tuttavia, nella versione americana, Jiji parla di nuovo alla fine del film.
Mr. Whiskers – Coraline e la porta magica
In Coraline e la porta magica, Mr. Whiskers è il gatto misterioso che accompagna Coraline nella sua avventura. Diversamente dagli altri, Mr. Whiskers può parlare nel mondo parallelo e aiuta Coraline a combattere la perfida “Altra Madre”. Il suo carattere enigmatico e la sua conoscenza del mondo parallelo lo rendono un personaggio affascinante e quasi soprannaturale.
Curiosità: Il gatto è rappresentato senza nome nel libro originale di Neil Gaiman ed è stato lo stesso autore a suggerire di dargli un ruolo da guida mistica e un nome evocativo nella versione cinematografica.
Gatto Nero – La maschera di cera
Infine, un omaggio ai classici horror con La maschera di cera, dove un gatto nero appare come un presagio. In molti film horror, il gatto nero rappresenta un annuncio di morte o un cattivo presagio, e La maschera di cera non fa eccezione. Questo felino, senza nome e quasi invisibile, è un classico esempio di come i gatti siano stati utilizzati come simboli del soprannaturale.
Conclusione: i gatti, protagonisti indiscussi di Halloween
Che siano simpatici o inquietanti, i gatti nei film e nelle serie horror ci mostrano come queste creature siano perfette per creare l’atmosfera giusta durante Halloween. Con i loro sguardi enigmatici e i movimenti silenziosi, aggiungono sempre un tocco di mistero e ci ricordano che a volte, le presenze più “normali” possono nascondere i segreti più grandi.