Meta vs SIAE: perché i video con musica su Instagram sono stati silenziati

La recente disputa tra Meta (la società proprietaria di Instagram) e SIAE riguardo ai video con musica su Instagram ha portato alla rimozione di molti contenuti audiovisivi. In particolare, SIAE ha richiesto la maggior parte degli introiti pubblicitari provenienti dai video contenenti la sua musica, impedendo ai creator di guadagnare da questi contenuti.

Possibili sviluppi futuri

Attualmente tutti o quasi i video Instagram e Facebook (i cosiddetti Reels) sono stati silenziati. Sono quindi visualizzabili ma senza la musica e di conseguenza la voce o altri suoni introdotti dal creator. Ricordate la vicenda di Facebook e Instagram che si diceva divenissero a pagamento entro qualche anno? La questione si è rivelata parzialmente vera con le spunte blu a pagamento, che sono in prova in alcuni paesi. Questo problema non riguarda solo Instagram, ma anche altre piattaforme come TikTok e YouTube, dove si applicano regole diverse per quanto riguarda l’utilizzo della musica protetta da copyright, ma con la recente motivazioni egli Shorts (video brevi per i quali è possibile inserire musica coperta da copyright come su Intagram e TikTok). Diversa per Youtube è per i cosiddetti video “lunghi” (quelli tradizionali), per i quali è utilizzata musica free, proposta da Google stessa o in appositi archivi pubblici o a pagamento, reperibili online.

Le tracce musicali di Instagram

Una curiosità interessante è che Instagram ha una vasta libreria di tracce musicali disponibili per gli utenti, che vanno dalla musica pop alle colonne sonore dei film. Inoltre, molti artisti utilizzano Instagram come mezzo di promozione per la loro musica, offrendo ai fan la possibilità di ascoltare le loro canzoni in anteprima o di partecipare a contest musicali.

Dunque è la fine? Bisognerà cancellare o ricaricare i video?

La speranza è che Meta e SIAE possano trovare un accordo in futuro, in modo da permettere ai creator di continuare a condividere i loro video con la musica che preferiscono, senza dover affrontare questo tipo di problemi. Così come chi utilizza storie per proprio divertimento, possa continuare a farlo con le canzoni più famose in Italia, come fatto fino ad ora.